Oggi in Parlamento ha inizio la seconda lettura del pacchetto di consolidamento, che porterà con sé cambiamenti significativi al bonus fiscale per i bambini. Questi cambiamenti avranno un impatto su molte famiglie in Slovacchia e, secondo gli esperti, colpiranno in particolare le famiglie con figli di età e reddito diversi. L’obiettivo del governo è quello di consolidare le finanze pubbliche, ma queste misure comporteranno una diminuzione del sostegno finanziario per molte famiglie.
Una delle modifiche principali è la riduzione del credito d’imposta per i bambini sotto i 15 anni. Questo bonus, attualmente fissato a 140 euro, sarà abbattuto a 100 euro. Per le famiglie con due figli, ciò comporterà una perdita di 80 euro al mese, che nel lungo termine si traduce in un deficit annuale fino a 960 euro.
I genitori di figli di età compresa tra i 15 e i 18 anni subiranno tagli ancora più incisivi. Il bonus scenderà a 50 euro al mese, il che per una famiglia con due adolescenti comporta una diminuzione mensile di 180 euro, pari a 2.160 euro all’anno. Ancora più drastica è la misura che interessa i genitori di figli maggiorenni, per i quali il bonus sarà completamente abolito.
Anche le famiglie con redditi più elevati dovranno prepararsi a cambiamenti sfavorevoli. Se i genitori guadagnano oltre una certa soglia, il bonus verrà ridotto o scomparirà del tutto. Per esempio, se un genitore ha uno stipendio di 3.500 euro al mese, il suo bonus potrebbe diminuire di oltre 220 euro, con una perdita annuale che supera i 2.600 euro.
Un altro gruppo che sarà colpito dalla nuova legislazione è rappresentato dalle famiglie con redditi provenienti dall’estero. Se più del 10% del reddito di una famiglia deriva da fonti estere, il diritto al bonus fiscale verrà annullato del tutto. Questa norma potrebbe influire sulle famiglie in cui un genitore lavora all’estero, una situazione comune in molte famiglie slovacche.
Il nuovo pacchetto introduce anche la possibilità che le famiglie siano obbligate a restituire il bonus fiscale ricevuto se il loro reddito supera una certa soglia nel corso dell’anno. Per esempio, se uno dei genitori riceve un bonus speciale, la famiglia potrebbe dover restituire parte del bonus.
Le modifiche al credito d’imposta sono parte di una strategia più ampia di consolidamento delle finanze pubbliche, ma il loro impatto sui bilanci familiari si preannuncia significativo.
Il Parlamento sta discutendo un nuovo pacchetto di consolidamento che comporterà una significativa riduzione del credito d’imposta per i figli. Le famiglie con bambini sotto i 15 anni subiranno una perdita parziale del bonus, mentre il bonus per gli adolescenti sarà significativamente ridotto. Per i figli di età superiore a 18 anni, il bonus verrà abolito del tutto. Le modifiche impatteranno anche le famiglie con redditi superiori o provenienti dall’estero.
Le modifiche interessano i seguenti gruppi di persone:
1. Genitori di bambini sotto i 15 anni:
2. Genitori di figli di 15-18 anni:
3. Genitori di figli maggiorenni:
4. Famiglie con redditi più alti:
5. Famiglie con reddito estero:
6. Famiglie che dovranno restituire il bonus: